RAFFORZATA LA PREVENZIONE E L’ERADICAZIONE DELLA PSA

In un recentissimo comunicato stampa di Confagricoltura, vengono evidenziate alcune delle importanti novità sulle misure di contrasto alla Peste Suina Africana (PSA), introdotte in seguito all’approvazione del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75. Tra le prime, il rafforzamento degli interventi di prevenzione ed eradicazione del virus. A cui si aggiunge l’ampliamento delle azioni atte a contenere le popolazioni di cinghiali, che rappresentano come orami noto il primo vettore di diffusione della PSA. Il decreto-legge emanato mette in evidenza anche come verranno ampliate le funzioni del Commissario straordinario, al quale è demandato il coordinamento dei Servizi veterinari delle ASL sul territorio sia per quanto riguarda le misure di contenimento dei suidi che per gli obiettivi finalizzati all’eradicazione del virus. Inoltre, in Commissione Agricoltura della Camera, lo scorso 21 giugno, hanno approvato una risoluzione sulla Peste Suina Africana davvero rilevante, in base alla quale vengono contemplati interventi di depopolamento del cinghiale. Attraverso una maggiore attenzione alla messa in atto del Piano straordinario di contenimento della specie. Tali azioni messe in campo potranno interessare anche le zone non investite dal virus ma vocate “all’allevamento dei suini, per prevenirne l’arrivo attraverso un lavoro di monitoraggio da parte di ulteriori operatori autorizzati all’abbattimento dei cinghiali”. La situazione attuale “obbliga” il mondo delle aziende e la politica a lavorare insieme per “centrare” l’obiettivo comune: “tutelare e proteggere le zone a più alta intensità di capi suini allevati e di stabilimenti produttivi di carni e salumi”.


Il decreto-legge n. 75 dello scorso 22 giugno mette in evidenza anche come verranno ampliate le funzioni del Commissario straordinario, al quale è demandato il coordinamento dei Servizi veterinari delle ASL sul territorio sia per quanto riguarda le misure di contenimento dei suidi che per gli obiettivi finalizzati all’eradicazione del virus –  Foto Confagricoltura


Condividi l'articolo su: