Istituita nel 2006 grazie alla sinergia tra la Convenzione sulle specie migratrici (Cms) e l’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia (Aewa), la Giornata mondiale degli uccelli migratori viene organizzata in 2 tappe, per rispettare il ciclo delle migrazioni nei due emisferi. Quest’anno cadrà quindi l’11 maggio e il 12 ottobre. La campagna di sensibilizzazione, diretta anche alla salvaguardia degli ecosistemi in cui la migratoria soggiorna, nidifica, vive, nell’edizione 2024 avrà come tema centrale l’importanza degli insetti, le cui popolazioni sono attualmente in diminuzione. Insetti che rappresentano la principale fonte energetica oltre che alimentare per molte specie di uccelli migratori, sia nel corso della riproduzione che durante i lunghi viaggi che compiono. Dagli insetti in buona sostanza dipende il successo delle migrazioni.
La Giornata mondiale degli uccelli migratori si celebra quest’anno l’11maggio e il 12 ottobre – Foto CC BY 2.0 – via Wikimedia Commons