Sarà aperto fino al mese di dicembre 2025 il Bando Biodiversità, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) in Piemonte. Sono 8 i milioni di euro stanziati, dei quali più di 4 milioni sono già stati assegnati a 11 progetti cha fanno parte di Rete Natura 2000, istituita in ambito europeo per la protezione e conservazione delle Zps (Zone di Protezione Speciale) e Zsc (Zone speciali di conservazione).
Il Bando Biodiversità è dedicato a quegli enti che si occupano di tutelare le aree protette e ai Comuni che intendono dedicarsi, ad esempio, alla realizzazione delle cosiddette zone umide che vanno a costituire l’habitat ideale per specie animali come gli uccelli. Le attività comprendono anche opere di contenimento di quelle specie pericolose per la biodiversità e la rivalutazione delle zone verdi che si trovano nelle aree urbane. Fra le opere già finanziare dobbiamo citare quella che interessa il Parco fluviale Gesso e Stura in provincia di Cuneo: 427 mila euro sono stati dedicati ai Laghi di San Lorenzo, dove verranno sistemati i canali, gli argini e i sentieri. Mentre all’interno del territorio comunale di Bagnolo Piemonte (Cn) è stato avviato il progetto MosaiCo grazie al quale con la cifra di 225 mila euro verranno allargati i terreni che ospitano i pascoli e realizzate aree con arbusti. In provincia di Torino, invece, verrà avviata la riqualificazione ambientale della ex cava Battagliana Isolone che si trova a San Sebastiano da Po con 297 mila euro. A Chivasso 450 mila euro sono stati stanziati per il Parco Sabiuné. Tanti interventi verranno effettuati con 500 mila euro al Parco del Po Piemontese. Qui verranno realizzate pozze temporanee che saranno popolate dagli anfibi, impiantati alberi e realizzato un pontile galleggiante dedicato alla navigazione d’acqua dolce. Il Parco del Castello Reale di Moncalieri sarà interessato da interventi naturalistici per un valore di 443 mila euro. Il parco dedicato a Margherita Hack di Rivoli riceverà 263 mila euro. Ad Asti, il Parco Paleontologico riceverà 495 mila euro che serviranno anche per il controllo delle specie pericolose per la biodiversità locale. Per il Parco Nazionale della Val Grande e per la Riserva del Sacro Monte di Ghiffa, collegati da quello che viene definito un vero e proprio corridoio ecologico, saranno stanziati 420 mila euro. Azioni mirate saranno compiute dai comuni di Albano Vercellese, Greggio, Oldenico e Villata che dal Bando riceveranno 500 mila euro. Infine, vicino al lago di Viverone a Biella, sarà costituita una nuova area umida che avrà fra i suoi abitanti la testuggine palustre europea.
La testuggine palustre europea (Emis urbicularis )è al centro di un progetto finanziato dal Bando Biodiversità al lago di Viverone in Piemonte – Foto Francesco Canu – CC BY-SA 3.0 – via Wikimedia Commons


