BOZZA DI CALENDARIO VENATORIO: LA NOTA STAMPA DEL PRESIDENTE FIDC SICILIA

Il presidente di Federcaccia SiciliaGiuseppe La Russa, relativamente al “Comunicato – Richiesta di incontro” sulla Bozza del Calendario venatorio 2034/2024, inviato all’attenzione dell’Assessore regionale Luca Sammartino e firmato da 10 Associazioni venatorie presenti in Regione, ci ha tenuto a ribadire, in una nota stampa del 27 maggio, che “non abbiamo inteso minimamente togliere la nostra fiducia all’Assessore Luca Sammartino. Siamo, invece, soltanto rammaricati che altri abbiano parlato per noi insinuando, in nostra vece, di essere detrattori dell’operato dell’Assessore”. La possibilità di dialogare con l’Assessore si è resa necessaria perché le osservazioni sollevate da FIDC Sicilia in merito a tale Bozza non erano, al momento, ancora state recepite. Ma anche per ribadire che con tale invito al dialogo si potesse confrontare la Bozza di calendario ricevuta da ISPRA con quella fornita in fase di Comitato faunistico-venatorio. Copia della quale la Federcaccia regionale non ha mai avuto: “La verità è che, se le nostre critiche fossero state un tentativo speculativoavremmo atteso un ipotetico parere negativo dell’ISPRA prima di muoverle nei confronti dell’operato dell’Assessore”. Le osservazioni sollevate riguardavano alcune criticità riguardanti diverse specie di fauna, proprio in considerazione del fatto che Federcaccia ha sempre attivamente collaborato tanto con gli Assessorati quanto con gli Uffici competenti, stanziando tra l’altro in autonomia fondi a sostegno di determinate iniziative sul territorio. Dispiace constatare quindi come il percorso comune per il bene della caccia, intrapreso da ben 10 realtà venatorie, e a cui altre probabilmente si uniranno, venga in un certo qual modo vanificato dai detrattori.


La richiesta di un incontro con l’Assessore regionale si è resa necessaria perché le osservazioni sollevate da FIDC Sicilia in merito alla Bozza del calendario venatorio non erano state, al momento, ancora recepite.


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