Nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, Beretta presenta il sovrapposto lusso SL3 Dante Alighieri in cal. 20, contraddistinto da canne da 76 cm, nel solco di quella serie di pezzi unici basati su questa piattaforma. Un team di 4 incisori, guidati da Luca Casari si è ispirato ad alcuni dei versi più significativi della Divina Commedia per realizzare le incisioni che adornano petto di bascula e cartelle laterali. SL3 Dante presenta canne super lucide, rifinite a mano, e pregiati legni di classe 5. Un pezzo unico, una creazione totalmente artigianale che ha richiesto oltre 700 ore di lavoro per essere portata a termine. I bordi delle varie superfici incise a mano sono decorati con ornato floreale tipo inglesina, e abbelliti con fiori e boccioli ottenuti con la tecnica del riporto in oro. Gli incisori hanno poi utilizzato martello e bulino per modellare diversi metalli preziosi (oro giallo, oro verde, rame) e realizzare ulteriori riporti. Anche il manicotto delle canne è stato inciso a mano – riporta infatti il nome del Sommo Poeta, tracciato in oro – così come le chiave di apertura, che è traforata, con la piuma con cui tipicamente viene ritratto Dante. Una valigetta in pelle – altamente sartoriale, connotata da angolari in ottone dorato – e una matricola dedicata completano quest’opera d’arte realizzata in esemplare unico.
Le frasi riportate sotto le cartelle riprendono 3 Cantici della Divina Commedia e sono, nello specifico: (lato destro) Inferno, III, “Guai a voi, anime prave”; (lato sinistro) Purgatorio, XXXIII, “Del vivere ch’è un correre alla morte”; (petto di bascula) Paradiso, XXXIII, “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.
“Beretta è un’azienda che, seppur attiva in un contesto internazionale ha nel suo Dna italiano il punto di forza – spiega Franco Gussalli Beretta, presidente di Fabbrica d’Armi Pietro Beretta – E da orgogliosi esponenti della cultura italiana, non potevamo esimerci di celebrare il 700imo anniversario della scomparsa di Dante Alighieri. Lo abbiamo fatto nell’unico modo in cui siamo capaci: realizzando un’opera senza tempo che, in una modalità assolutamente esclusiva, celebra la bellezza della Divina Commedia. Nell’anno in cui tutti sicuramente ricorderemo la capacità del nostro Paese di lasciare un segno, siamo orgogliosi ancora una volta, di dare il nostro contributo, producendo un fucile che non vanta paragoni in bellezza e cura dei dettagli”.
“Realizzare progetti di questo livello, esalta le capacità artigianali del nostro gruppo di lavoro – a parlare è Carlo Ferlito, direttore generale del noto marchio armiero – L’SL3 Dante segue altri due progetti di estremo valore. Nel 2019 abbiamo celebrato il passaggio di Leonardo da Vinci a Gardone con una splendida coppia di fucili e nel 2020 SL3 Vittoria Alata ha raccontato il rientro della magnifica statua di bronzo romana, già simbolo della nostra azienda, nei Civici Musei di Brescia. Sono fucili, ma soprattutto sono dei viaggi nel tempo e nella storia italiana e di Beretta, e hanno chiaramente l’obiettivo di fornire ai fortunati acquirenti una nuova dimensione di customer journey: chi li acquisisce, non acquista solo un oggetto, ma l’opera d’arte ed ancora di più il pezzo di storia che custodiscono. Fortunati loro!”.
Il sovrapposto SL3 Dante Alighieri rappresenta la sintesi delle migliori tecnologie oggi disponibili nelle diverse piattaforme premium. Il risultato è la combinazione di eccezionali prestazioni sul campo con la più pura bellezza estetica.
Complimenti, è un sogno difficile da raggiungere. Ti lascia senza respiro per l’emozione. Beretta è l’orgoglio italiano.
Concordiamo con lei su tutto!