Posticipata al 10 dicembre la chiusura della caccia a pernice rossa, fagiano, starna e lepre. Reintroduzione, dopo 11 anni, della caccia alla moretta, con regole e limitazioni. Queste le sostanziali novità/modifiche che interessano il calendario venatorio dell’Emilia-Romagna, contenute nella Delibera di Giunta n. 1812 del 23/10/2023. Quanto attualmente deliberato in materia di “posticipo della stanziale”, è frutto della fermezza con cui i vertici FIDC si sono battuti per fare in modo che fossero in parte recuperate le giornate di caccia perse a causa della sospensiva del TAR, sostenuta dal parere favorevole di ISPRA, che aveva fatto slittare al 1° ottobre l’apertura della stagione venatoria, programmata invece per il 17 settembre. Il ritorno della moretta (Aythya fuligula) tra le specie oggetto di prelievo lo si deve al lavoro congiunto, in corso da 2 anni, dell’Ufficio Studi e Ricerche Faunistiche e Agro-Ambientali FIDC, di Federcaccia Emilia-Romagna e Federcaccia nazionale, che hanno dialogato con ISPRA producendo a supporto del “cambio di passo” nei pareri dell’Istituto espressi alle Regioni del Nord Italia, non solo evidenze scientifiche ma anche soluzioni innovative e argomenti tecnici. Il pacchetto di limitazioni e misure presenti nella Delibera regionale, per quanto notevole, è stato quantomai apprezzato da molti cacciatori specialisti di acquatici, “che tutti gli anni spendono proprie risorse per mantenere habitat umidi favorevoli alle specie acquatiche, e che finalmente hanno visto un cambio di rotta nella gestione venatoria”. Per i risultati ottenuti i ringraziamenti vanno estesi ad Alessio Mammi (Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca), a Federica Dotti (Responsabile dell’organizzazione degli Ambiti territoriali di caccia, programmazione e attuazione dell’attività venatoria) e a tutta la Regione Emilia-Romagna per l’attenzione e la disponibilità messe in campo.
Delibera Giunta regionale n. 1812 del 23/10/2023
Direttive per l’abilitazione al prelievo venatorio della Specie moretta “Aythya fuligula”
Il cambio di passo sul prelievo della moretta è stato accolto con vivo apprezzamento da parte di molti appassionati che ogni anno investono risorse proprie per mantenere lo “stato di salute” di zone umide favorevoli all’avifauna acquatica – Foto Alexis Lours – CC BY 4.0
