Partiamo dalle date di svolgimento, i “primi numeri” di EOS Show 2024 da evidenziare: 17-19 febbraio e dalla sede: Veronafiere. E proseguiamo focalizzando l’attenzione su altre cifre che danno la misura di quanto la manifestazione fieristica dedicata alla caccia, al tiro sportivo, alla nautica, alla pesca sportiva e all’outdoor sia cresciuta dalla sua prima edizione (siamo alla terza): i padiglioni a disposizione sono 3, all’interno dei quali il pubblico troverà 290 espositori (56 nuovi rispetto al 2023), tra cui 37 provenienti dall’estero. Un quadro d’insieme, quello appena delineato, che nel momento in cui scriviamo è ancora “in aggiornamento”, dato che riguarda solo gli spazi destinati alla caccia, al tiro e all’outdoor. Pertanto i numeri sono destinati a salire ancora. I presupposti perché l’European Outdoor Show sia davvero ricco di sorprese e sempre quantomai attrattivo ci sono tutti. E a proposito di attrattività: grazie alla presenza di più di 70 espositori, il comparto della pesca sportiva – ospitato nel padiglione 9 – offrirà agli appassionati alcune novità importanti. Basti pensare alla specialità della pesca a mosca: per la prima volta sarà presente in fiera un’associazione costituitasi per divulgare la cultura della creazione artigianale di canne in bamboo. Si tratta di IBRA (Italian Bamboo Rodmakers Association): grazie alla sua versatile attività, l’impiego nel nostro Paese di questo tipo di attrezzatura è stato rivalutato. E come ormai consuetudine in EOS Show, restando in ambito pescasportivo, si terrà la coinvolgente esibizione di realizzazione dal vivo di esche, a cura di The Italian Fly Tying Show, realtà che riunisce sotto il proprio cappello più di 30 costruttori, non solo italiani.
La Giunta regionale del Veneto, anche per il 2024, ha assegnato all’European Outdoor Show la qualifica di “rilevanza internazionale” – Foto EOS Show