Tra le ricorrenze religiose che nel periodo estivo rappresentano anche una sorta di catalizzatore turistico, degna di nota è sicuramente la Festa di San Giuliano, patrono di Macerata – protettore in particolare di viaggiatori e pellegrini – che si celebra il 31 agosto. Un’occasione per l’intera comunità di ritrovarsi insieme partecipando alla processione o come semplici spettatori. Custode fedele di questa tradizione è il mondo venatorio: i cacciatori infatti fanno parte integrante del corteo, che sfila lungo le vie, dato che proprio a loro è demandato il compito di portare la statua di San Giuliano. Un gesto che simboleggia al tempo stesso un tributo alla storia e alla tradizione della città marchigiana e di come il mondo venatorio sia integrato con la stessa comunità. “La presenza dei cacciatori nella processione – ha detto il presidente di Federcaccia comunale Macerata, Virginio Micozzi – è un segno di continuità e di legame con il passato, essi incarnano i valori di comunità e solidarietà”.
Festa di San Giuliano: durante la processione sono i cacciatori a portare la statua del santo patrono lungo le vie di Macerata.