Con le finali che si sono articolate sulle linee di tiro dell poligono di Parma, è stato archiviato il Campionato nazionale della Consociazione Nazionale degli Archibugeri (CNDA) 2021-2022, che ha riportato un bilancio lusinghiero sia sotto il profilo della partecipazione che dei risultati. Quest’anno sportivo ha registrato infatti un soddisfacente incremento di nuovi tesserati e, dato ulteriormente positivo, l’ingresso di alcuni giovani tiratori che hanno abbassato l’età media generale dei praticanti. Alcuni di loro vestiranno inoltre per la prima volta la maglia azzurra della nazionale italiana d’avancarica al prossimo Campionato Mondiale MLAIC in programma a Pforzehim, un land del Baden-Württemberg (Germania) dove saranno festeggiati i 50 anni di fondazione del Muzzle Loaders Associations International Committee. La chiusura del Campionato ha rappresentato anche il momento migliore per evidenziare che la pandemia non ha frenato la voglia di gareggiare degli amanti della polvere nera. I numeri, del resto, parlano da soli. Oltre 3100 le prestazioni nelle prove di Campionato, a cui si aggiungono le oltre 50 prestazioni di L.R. (tiro a lunga distanza a 200 e a 500 metri) e altrettante di tiro al piattello con l’avancarica. Si aggiungono inoltre le 117 prestazioni dei tiratori stranieri che hanno partecipato al 3° Gran Premio d’Italia MLAIC, Memorial “A. Ferrerio”, incorniciato dal campo di tiro di Valeggio sul Mincio (Mn). A dare maggiore risalto ancora ai risultati del Campionato sono giunti 2 nuovi record italiani per mano di Antonio Andreoli nella specialità L.R. a 200 metri e di Andrea Vicini nella combinata “Porta Pia”.
La consegna della tessera di soci onorari della Consociazione Nazionale degli Archibugeri a Pierangelo e Stefano Pedersoli. Al centro: il presidente CNDA, Gianmario Delvò.