LA TUNISIA È LA NUOVA ROTTA DELLE “FOLAGHE ACMA”

Sono state 18 le folaghe (Fulica atra) munite nell’inverno appena trascorso di trasmettitori satellitari che hanno già fornito indicazioni di dove si sono fermate a nidificare. Il tutto grazie a una buona qualità del segnale, che ha permesso ad ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici) di scoprire che hanno seguito una rotta del tutto inusuale, tanto da far pensare che ci fossero dei problemi legati alla trasmissione. Si sono fermate infatti in prossimità di un laghetto di poche centinaia di metri posto sulla costa della Tunisia. La domanda è sorta spontanea: che cosa avrà avuto di così “attirante” questo specchio acqueo rispetto alla “confort zone” rappresentata dalla Valle Veneta in cui si trovavano? È proprio il caso, ancora una volta, di affermare… sono i misteri della migrazione! ACMA naturalmente continuerà a fornire aggiornamenti sui dati ricevuti dai 18 soggetti e nel frattempo rinnova l’invito a supportare questi progetti di ricerca (IBAN IT42U0301503200000003556974 – Causale: Telemetria 2023).


Le 18 folaghe equipaggiate di trasmettitori satellitari sono volate verso la costa della Tunisia, fermandosi in prossimità di un laghetto di poche centinaia di metri. Una rotta, questa, secondo i ricercatori ACMA, del tutto inusuale – Foto ACMA e CC BY-SA 4.0


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