“IO E MARIO”… TESTIMONIANZE DEGLI AMICI SCRITTORI


Il 2021 ha rappresentato un lungo momento di ricordi e omaggi alla figura del celebre scrittore dell’Altopiano di Asiago, Mario Rigoni Stern. Ricordi, omaggi e iniziative mirabilmente resi attraverso la ricorrenza del Centenario della sua nascita – 1 novembre1921 – e l’edizione n. 11 dell’omonimo Premio per la letteratura multilingue delle Alpi. E tra le testimonianze autorevoli, particolarmente sentite, quelle di alcuni scrittori contemporanei che dalla sua vita, dai suoi valori e dalle sue opere hanno tratto fonte di ispirazione e costante “nutrimento”. Come ad esempio Paolo Cognetti, Premio Strega 2017 per il romanzo “Le otto montagne”: “Se sono qui, sicuramente lo devo anche a Mario Rigoni Stern, uno scrittore che considero un maestro. Per tanto tempo è stato confinato tra gli scrittori di guerra, di montagna… Ma oggi, che è passato un po’ di tempo dalla sua morte e dalla sua opera, lo collochiamo più lucidamente tra i grandi della letteratura italiana. È stato uno dei pochi, se non l’unico, che ha rifiutato la città. In un momento in cui la letteratura italiana si urbanizzava, lui invece ha continuato a raccontare questa Italia, che esiste ancora oggi. Quella delle montagne, dei cieli, dei boschi, dei torrenti e soprattutto delle persone che la abitano. Di lui ammiro moltissimo la ricerca di chiarezza, di luce, la semplicità come obiettivo, pensando che più le cose si riescono a dire chiare, più ci si avvicina alla verità. Forse è questo il più grande insegnamento che cerco di trarre da lui: la scrittura come ricerca di verità e che si accompagna sempre a una fortissima tensione etica, che significa il continuo interrogarsi sul nostro modo di stare al mondo, di stare con gli altri e di abitare questa terra”. Le altre voci che lo raccontano sono quelle di Mauro Corona, Diego De Silva, Ernesto Ferrero, Marcello Fois, Paolo Malaguti, Ilaria Tuti e Mariapia Veladiano.


La locandina dell’undicesima edizione del Premio letterario Mario Rigon Stern.


 

Condividi l'articolo su: