IN GARA NEL MONDO

Ora che finalmente la fase critica della pandemia sembra, se non superata, almeno ridotta, tutti noi torniamo ad una vita (quasi) regolare. E, soprattutto, torniamo a fare sport! In effetti, l’attività agonistica a livello regionale e nazionale è già ripresa, pur se con le limitazioni che il buon senso e le disposizioni di legge prevedono. Recentemente, e mi riferisco solo ai primi tre mesi di quest’anno, si sono già svolte diverse competizioni a livello italiano come l’8° Campionato italiano invernale completo Open di tiro di campagna sulle distanze di 50-100 e 200 metri; il 4° Campionato italiano Open a squadre regionali insieme al 1° Trofeo Lady Fidasc; il Campionato italiano ferma inglesi e continentali italiani ed esteri su starne individuale e a squadre e in ultimo – ma non certo per importanza, né cronologicamente – il Gran Premio bis e il 1° Gran Premio di english sporting, due importanti competizioni che sono state definite “in prospettiva mondiale” proprio perché hanno fatto da “prologo” ad un altro fondamentale appuntamento internazionale come il Campionato mondiale di english sporting che si disputerà dal 20 al 24 aprile negli Usa, nel prestigioso National Shooting Complex di San Antonio, Texas.

Per partecipare a questa, che è sicuramente la più famosa competizione mondiale di tiro al piattello, sono stati selezionati e convocati 12 tiratori e 4 riserve che stanno letteralmente preparando armi e bagagli. Se per leggere la cronaca del Mondiale texano di english bisognerà aspettare il prossimo numero di questa rivista, c’è però un evento mondiale di cui avete potuto già leggere su queste pagine che ha, per così dire, inaugurato nel miglior modo possibile il percorso internazionale degli atleti Fidasc da oggi a fine anno. Mi riferisco alla strepitosa partecipazione della nostra nazionale al Campionato del mondo di sleddog Wsa-Ifss riservato ai cani di pura razza, che si è svolto alla Biathlon Arena di Östersund in Svezia dal 9 al 12 marzo. La squadra italiana impegnata in questo evento ha superato ogni più rosea aspettativa ottenendo il miglior risultato di sempre. Su 9 atleti iscritti nelle diverse categorie, ben 6 hanno finito la competizione salendo sul podio e ottenendo complessivamente una medaglia d’oro, una d’argento e 4 di bronzo. Questi risultati hanno portato la nazionale italiana a salire sul 3° gradino del podio a squadre dietro ai mostri sacri di questo sport: la Svezia sul 2° e la Germania sul 1°.

Dopo il recentissimo ed entusiasmante passato dello sleddog e l’immediato futuro del Mondiale di english, il nostro calendario internazionale prevede altri appuntamenti di altissimo livello, per alcuni dei quali sono ancora in corso di definizione le sedi e le date. Per la cinofilia, specialità agility, è in programma a Ermelo, in Olanda, dal 19 al 22 maggio, il Campionato del mondo; dal 26 al 28 maggio, in Belgio, si svolgerà l’Europeo di field target che, invece, in Italia, dal 1° all’8 agosto, celebrerà il Campionato del mondo – Wftf. E poi ancora: dal 25 al 30 maggio, a Ovar, in Portogallo, si disputeranno il Mondiale e l’Europeo di Fan 32, mentre per il tiro con l’arco è in programma il Campionato mondiale Hdh-Iaa che si terrà a Mokrice (Slovenia) dal 28 agosto al 3 settembre. Subito dopo, dal 9 all’11 settembre, si disputerà il 3° Mondiale del tiro mentre è in agenda, dal 23 al 25 settembre a Malaga, in Spagna, il 2° Campionato europeo di cinowork (Protezione civile, Obedience e Reattività).

In ultimo, ma solo perché non è ancora stata definita la data, si svolgerà il Campionato mondiale di paintball. Infine, e questa sarebbe davvero la ciliegina sulla torta e il segnale di una vera ripresa totale post pandemica, è in avanzata fase di progettazione (Covid e conflitto in atto permettendo) la 14a edizione della ormai famosissima Coppa del Mediterraneo, che è diventata uno degli appuntamenti più attesi e autorevoli del panorama di cinofilia venatoria internazionale, con i conduttori italiani saldamente in testa nel ranking generale. Come si vede da questo elenco – lungo ma non certo noioso – il carnet agonistico federale ricomincia ad essere denso di manifestazioni di altissimo livello internazionale, che permetteranno sicuramente alla Fidasc di rimpolpare il già entusiasmante palmares nelle diverse specialità sia del tiro che della cinofilia.


“A caccia di sport”, di Felice Buglione, Caccia & Tiro 05/2022.


Il percorso internazionale degli atleti Fidasc da oggi a fine anno è stato inaugurato nel miglior modo possibile dalla strepitosa partecipazione della nazionale al Campionato del mondo di sleddog Wsa-Ifss riservato ai cani di pura razza, che si è svolto alla Biathlon Arena di Östersund in Svezia.


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