La Cabina di regia unitaria del mondo venatorio, nella quale confluiscono Federcaccia, Comitato nazionale caccia e natura, Italcaccia, AnuuMigratoristi, Enalcaccia e Anlc (Associazione nazionale libera caccia), hanno redatto recentemente con la collaborazione di Face (European federation for hunting and conservation), un vero e proprio Manifesto in vista delle prossime elezioni europee (6-9 giugno). Non solo, ha prodotto un ulteriore Manifesto programmatico nazionale, che elenca alcune linee di indirizzo ben precise che rimarcano quali sono i principali aspetti positivi che la pratica venatoria svolge sotto il profilo della sostenibilità, della conservazione dell’ambiente e dell’economia. Non solo, con questo Manifesto si chiede alla politica “impegni precisi e concreti da condividere e portare in discussione in sede europea”.
Va ricordato infatti che il nuovo Parlamento europeo che “uscirà dalle urne elettorali” di giugno sarà determinante per il futuro della caccia. Basti pensare che la maggior parte delle leggi e dei regolamenti, come ad esempio le norme legate alle specie di avifauna cacciabili, al tipo di munizioni e di armi da utilizzare, dove e quando… vengono emanate direttamente a Bruxelles. Per maggiori informazioni: cabina.regia.venatoria@gmail.com.
Testo completo del comunicato stampa della Cabina di regia unitaria del mondo venatorio
Tra le linee di indirizzo del Manifesto elaborato dalle Associazioni venatorie riunite nella Cabina di regia unitaria, quella che sottolinea come la caccia eserciti un ruolo attivo nella “creazione, conservazione e ripristino di un ambiente naturale vivo ed equilibrato”.
