DAGLI APPENNINI AL… MAR ADRIATICO: IL 45° CAMPIONATO SOCIALE SU LEPRE TARGATO SIPS

Si terrà nelle Marche, per la precisione nelle province di Ascoli Piceno e di Fermo, il 45° Campionato sociale su lepre (31 gennaio al 2 febbraio 2025), organizzato dalla Sociatà italiana Pro segugio (Sips), con la collaborazione dell’Enci. I promotori, vista la partecipazione delle passate edizioni, si aspettano un migliaio di cani – singoli, coppie e mute le categorie ammesse – con i loro accompagnatori che dovranno sostenere le prove di lavoro e il giudizio morfologico durante la tradizionale Expo. In base alla somma dei punteggi si conosceranno i soggetti migliori e verranno infine proclamati i campioni sociali. Ma scopriamo subito chi saranno i protagonisti di questa manifestazione. Fra le razze più presenti al Campionato sociale si sa già che la maggioranza sarà composta da segugi italiani a pelo raso fulvi, segugi italiani a pelo raso nero focati e segugi italiani a pelo forte sempre nero focati che sono i più diffusi in questa specialità. Fra le razze estere non mancheranno numerosi ariégeois e petit bleu de gascogne e qualcuno porterà anche i beagle. Le zone prescelte per le verifiche zootecniche saranno tutte le Zrc (Zone di ripopolamento e cattura) delle province interessate grazie al lavoro della Sips di Ascoli Piceno, rappresentata da Antonio Antolilini, della Sips di Fermo, il cui delegato è Raul Fortuna e del Gruppo cinofilo di Ascoli Piceno del presidente Luigi Cataldi. In base al numero di partecipanti ci si potrà così “allargare” per permettere a tutti i concorrenti di correre sui terreni più adatti e vocati alla lepre. I territori sono di media alta collina ma, vista la particolarità delle Marche, accadrà che qualcuno correrà in montagna, in pieno Appennino e qualcun altro lo farà, invece, con la vista sul mare con climi e terreni completamente diversi anche in questa stagione. A questo proposito, sono stati coinvolti più di 200 accompagnatori e al momento della pubblicazione hanno già dato la propria adesione una sessantina di giudici, per una macchina organizzativa davvero imponente che presuppone esperienza e coordinazione. Le batterie saranno giudicate da giurie plurime per cercare la maggior uniformità e trasparenza di giudizio possibili. “Nella Marche esistono zone eccezionali per la specialità, qui si è già svolta la Coppa Europa per cani da seguita e arriveranno soggetti che si sono distinti proprio in quella occasione – abbiamo sentito il commissario Sips, Gianluca Di Gianantonio, che ci ha poi rivelato –, sappiamo che ci sarà, ovviamente insieme con i suoi cani, il bresciano Massimo Guerini, vincitore proprio della più prestigiosa manifestazione segugistica a livello europeo e altri conduttori che in passato hanno avuto l’onore e il piacere di vincere questo trofeo”.

Il programma della manifestazione prevede il venerdì l’accoglienza di giudici e conduttori all’Hotel Il Casale, in via Casale Superiore di Colli del Tronto, con due briefing: uno dedicato ai concorrenti, ai quali sarà spiegato tutto, soprattutto come muoversi, e in seguito quello riservato ai giudici. Il Campionato si svolgerà in piena montagna e vicino al mare e i territori sono davvero unici e tenuti benissimo. A questo proposito dobbiamo ringraziare le delegazioni locali della Sips di Ascoli e Fermo, nonché il Gruppo cinofilo di Ascoli Piceno per il lavoro che portano avanti costantemente con operazioni antibracconaggio, censimenti su lepre e interventi di ripopolamento e cattura”: commenta Di Gianantonio.

Sabato mattina, al raduno dell’Hotel Il Casale, il sorteggio delle batterie delle categorie coppie e singoli, dei giudici e delle zone sarà effettuato in forma pubblica per garantire la massima trasparenza. “Per la composizione delle batterie – spiega sempre Di Gianantonio – sarà utilizzato il sistema randomico dell’Enci. Quando ci si iscrive sulla pagina del portale Enci, le batterie saranno generate automaticamente e casualmente dal sistema. Subito dopo è prevista la partenza sui campi, mentre dalle 10 inizieranno i lavori fra gli 8 ring dell’Expo, dove i giudici – ce ne saranno anche allround, cioé in grado di giudicare tutte le razze – dovranno attribuire le qualifiche in base alle caratteristiche morfologiche dei soggetti”.
In serata il rientro in albergo dove: “Abbiamo previsto un’altra sessione divulgativa, stavolta fra giudici e concorrenti insieme, per comprendere le problematiche di tutti e cercare di far incontrare questi due mondi simili, ma ancora troppo diversisono sempre le parole del commissario Sips che prosegue -. Stiamo lavorando alla ricerca di un’uniformità di giudizio a livello nazionale che trascenda dalle diverse caratteristiche dei terreni, ad esempio. Questi incontri serviranno per proporre un nuovo metodo di confronto che inizia da qui, proprio dalla lepre e proseguirà sui cani da cinghiale. Giudici e concorrenti avranno poi modo di compilare schede anonime, e vediamo cosa emergerà. Stiamo anche preparando dei video con le varie casistiche”.
La sera del sabato è prevista la cena di grala con la autorità, anche locali, mentre domenica sarà dato spazio alle mute che si affonteranno sui terreni sorteggiati e sui ring con le stesse modalità del giorno precedente. “Lavoreremo tutti e ci impegneremo per proclamare i vari campioni sociali nelle rispettive categorie. Dopo ci attenderà la premiazione e la proclamazione dei campioni sociali”: conclude Di Gianantonio.


La locandina del 45° Campionato sociale su lepre “condotto per mano” dalla Sips in collaborazione con l’Enci. Nelle altre immagini: il mimetismo della lepre (archivio Foti).


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