La nazionale azzurra che ha lasciato il segno in Slovacchia, a Senec, in occasione dell’edizione n. 43 dei Mondiali della cinofilia, era così composta: Mirko Caramanti – Maro Mori – Mariliano Mazzoleni – Marco Antinori (Ferma Inglesi); Erik Mogliani – Luciano Cecchetto – Roberto Scarpecci – Mauro Pezzulli (Ferma Continentali); Salvatore Addeo – Luca Soddu – Luigi Morosi (Ferma Sant’Uberto); Mirko Valentini – Marco Perfigli – Norman Rota (Cerca Sant’Uberto); Rebecca Tenconi – Maria Elena Ganadu – Elisa Mambelli (Lady Sant’Uberto). E a capitanarla, nel ruolo di capo spedizione, il Coordinatore nazionale Federcaccia per le attività sportive Luigi Chiappetta. Sin dal primo giorno di gara, con l’apertura alle sfide nella specialità Sant’Uberto, i colori italiani hanno impresso il loro passo vincente, come hanno testimoniato l’oro e relativi titoli mondiali a squadre nella Cerca e nelle Lady e i due ori individuali ottenuti da Norman Rota e Elisa Mambelli. Quest’ultima si è aggiudicata anche l’argento individuale Lady. La manifestazione in terra slovacca si è poi chiusa con il titolo continentale nella prova di caccia pratica assegnato a Mirko Caramanti, che ha gareggiato con il setter inglese Rommel. “Una grande emozione. Un successo rincorso e sfiorato tante volte… grazie Rommel e grazie a Natale Tortora e al team Federcaccia”, ha commentato il neo campione del mondo.
Schierata a Senec, ai nastri di partenza, la nazionale italiana.