La macchina organizzativa è già ben oliata e sta per mettersi in moto con tutto il suo ricco programma di gare, di coinvolgimento e di legittime aspettative. Stiamo parlando del “Tirotour – Il Tiro a volo solidale toscano”, un progetto costruito in chiave moderna e che rappresenta una bella novità. Sono 5 le sedi coinvolte e altrettante le discipline: Tav Le Cascine, Firenze (elica); Tav Montecatini-Pieve a Nievole (skeet); Tav Braccio, Siena (fossa universale); Tav Laterina, Arezzo (sporting); Tav La Torre-Cenaia (fossa olimpica e compak).
L’idea è nata dalla Delegazione della Fitav Toscana, capitanata da Sara Fanciullacci, che l’ha proposta al Consiglio federale presieduto dal presidente Luciano Rossi e dalla vice presidente Emanuela Bonomi Croce come progetto pilota da testare nella propria Regione ed eventualmente esportare poi nelle altre che lo accoglieranno attraverso i propri delegati. E tra gli obiettivi, il primo in assoluto è quello benefico: il ricavato delle gare andrà infatti devoluto a realtà importanti del territorio toscano o nazionale, che operano nell’ambito della ricerca, del volontariato, della carità, dell’assistenza socio-sanitaria ad anziani, minori, e disabili.
Con queste 5 tappe si è ritenuto quindi opportuno creare non solo momenti di aggregazione e di sport, ma di veicolare anche in modo amplificato il messaggio positivo e significativo del Tirotour, estendendo attraverso televisioni e social quanto viene realizzato, in modo che ogni prova, oltre alla gara, che resta l’evento principale attorno al quale costruire il resto, sia caratterizzata da alcuni elementi salienti. Come ad esempio, una videocartolina dei luoghi in cui si trovano gli impianti che ospiteranno le gare, promuovendo così il turismo tiravolistico e valorizzando tutte le eccellenze che il territorio è in grado di offrire.
L’idea del Progetto Tirotour è nata dalla Delegazione Fitav Toscana. Tra gli obiettivi, il primo in assoluto è quello benefico: il ricavato delle gare andrà infatti devoluto a realtà importanti del territorio locale o nazionale operanti nell’ambito della ricerca, dell’assistenza socio-sanitaria e del volontariato.