Dotato di una telecamera ad alta risoluzione, di una centrale di elaborazione molto potente e di un software specializzato che usa la tecnologia dell’intelligenza artificiale, è il nuovissimo sistema norvegese “Travision” che permette di seguire le traiettorie di ogni piattello lanciato dopo la chiamata e consente di capire se viene colpito e con quale canna. Si tratta di un apparato molto simile all’occhio umano che rende disponibili i dati raccolti in tempo reale. Al momento sono ancora poche le strutture che utilizzano in via sperimentale questa nuovissima tecnologia e una di queste è il Tav La Silva di Cerchiara di Calabria in provincia di Cosenza.
Per comprendere meglio come funziona il sistema Travision abbiamo contattato il presidente del Tav, Giuseppe Zecca che ci ha spiegato: “Si tratta di una tecnologia, per ora sperimentale, che dovrebbe rimpiazzare il direttore di tiro che sta in pedana, anche se penso che il nostro lavoro sia insostituibile, ma sono convinto che questo strumento, sotto la supervisione umana, ci potrà aiutare molto in caso di manifestazioni con tanti partecipanti. Al momento stiamo lavorando con i distributori del prodotto che ci seguono passo passo per effettuare tutti gli aggiornamenti necessari affinché tutto funzioni al meglio e senza problemi. Siamo contentissimi di fare parte di questo progetto perché coinvolge anche i nostri tiratori. È un modo per tenere più vivo anche il nostro movimento sempre alla ricerca di novità”. Il Tav la Silva è molto attivo e quest’anno ha festeggiato un traguardo importante: “Ad agosto abbiamo celebrato i 50 anni di attività e abbiamo organizzato una gara con tantissimi partecipanti e alla fine abbiamo festeggiato con una torta preparata per l’occasione”.
Distributore del sistema Travision è l’azienda Liano Rossini (An), di proprietà di Massimo Rossini, al quale abbiamo chiesto ulteriori dettagli: “Grazie all’intelligenza artificiale il software si migliora sempre e per far comprendere meglio il suo funzionamento, dobbiamo dire che è un poco come il Var nel calcio: certifica se il piattello si è rotto usando la prima o la seconda canna e quale è stato il tempo di reazione del tiratore. Tutte statistiche utili in questo sport. Adesso dobbiamo dire che Travision è preciso al 98-99% in condizioni ottimali di visibilità. D’altra parte anche l’uomo sbaglia con un certo margine di errore, ma in tal caso dobbiamo dire che l’utilità è nel fatto che la telecamera registra tutto e può essere chiamata in causa in caso di contestazioni. Anche io sono convinto che non sostituirà il lavoro dei direttori di gara, perché questi ultimi dovranno comunque supervisionare tutto e potranno intervenire in caso di necessità. In questa fase della sperimentazione siamo presenti in una decina di strutture fra le quali il Tav Concaverde di Lonato. Qui abbiamo installato una versione più evoluta dotata di due telecamere e per ora dobbiamo dire che siamo affidabilissimi sulla fossa olimpica, mentre ci stiamo evolvendo sulla gestione dello skeet e del percorso di caccia. Ora attendiamo l’approvazione da parte della Fitav e dalla Issf per poter sperimentare l’utilizzo di Travision nelle gare ufficiali”.
Il sistema norvegese Travision, distribuito dall’azienda Liano Rossini (An), è utilizzato in una decina di strutture. Nelle immagini quello in dotazione al Tav La Silva gestito dalla famiglia Zecca – Foto Tav La Silva