IL MONDO DEGLI SPORT CINOFILI

Gli ori e, in genere, le grandi performance sportive non vengono (quasi) mai per caso o solo per fortuna. E nei rari casi in cui ciò avviene, si può stare certi che quei successi saranno sicuramente effimeri e destinati – nel migliore dei casi – a durare lo spazio di una gara o di una stagione.
Indispensabili sono la conoscenza, l’impegno, il sacrificio e così è per tutti gli sport: dalla maratona alle bocce; dal pentathlon al tennis; da tutte le specialità dell’atletica alle discipline ippiche.

Le attività equestri le ho elencate per ultime non casualmente, ma solo perché è proprio a questo sport che mi voglio richiamare in questa mia abituale chiacchierata, dopo aver trattato nello scorso editoriale, seppure in maniera obbligatoriamente concisa, tutte le specialità della disciplina federale del tiro che vanno dal tiro a volo a quello con l’arco da caccia, che sta facendo registrare una crescita esponenziale ed entusiasmante. Infatti, mutatis mutandi, la cinofilia federale sta ripercorrendo lo stesso lungo tragitto compiuto dalle specialità equestri; un cammino che, iniziato già alla fine del XIX secolo, si concluse, prima con l’ingresso all’interno del Coni nel 1926 come Fise (Federazione italiana sport equestri), e poi nelle competizioni olimpiche. Un percorso sicuramente non semplice, che la Fidasc ha intrapreso già dal momento della sua nascita avvenuta 23 anni fa con la costituzione di un primo nucleo (allora limitato alle specialità venatorie), che ben presto dette vita ad una fondamentale competizione internazionale come la Coppa del Mediterraneo e ai riuscitissimi Campionati italiani “Anni Verdi” riservati ai giovani e giovanissimi cinofili fino a 16 anni di età. Nel corso degli anni, la cinofilia della Fidasc è poi cresciuta e si è ampliata fino ad inglobare l’intero e vastissimo universo delle innumerevoli attività sportive che è possibile praticare insieme ai cani: dall’agility alla protezione civile sportiva fino all’affascinante sleddog. Questo mio editoriale cade proprio alla vigilia della 3a edizione di Dog Sport Experience, che è la prima e più importante settimana europea dedicata a qualsiasi sport con il cane, che si è svolto dall’11 al 17 giugno al Lido delle Nazioni, presso il Villaggio di Spiaggia Romea (Comacchio, Ferrara). Una manifestazione cresciuta rapidamente anche grazie alla grande sensibilità, soprattutto da parte dei giovani, verso l’eterno amico a quattro zampe che da compagno di vita è diventato compagno di sport, dando origine a quel fantastico binomio atletico “a sei zampe” che la Federazione ha individuato e celebrato ormai da diversi anni con la pubblicazione di un opuscolo redatto dai più famosi e autorevoli giornalisti, fra i quali è doveroso ricordare il compianto Bruno Modugno, primo presidente della Fidasc e presidente onorario fino alla sua scomparsa. Dopo il convegno “Cane atleta – Lo status di cane-atleta e la tutela del suo benessere” svoltosi a febbraio nel Salone d’Onore del Coni, e in attesa che parta il fondamentale corso di formazione per veterinari specializzati nella gestione dei cani impegnati in attività agonistiche, Dog Sport Experience rappresenta, quindi, una sorta di “assist divulgativo” per questa nuova figura atletica individuata dalla Fidasc. E non mi sembra per niente casuale il richiamo che compare nel logo della manifestazione ferrarese, in cui corrono insieme due atleti bipedi e due atleti a quattro zampe, senza distinzioni di razza, età o grandezza. Nel prossimo numero di Caccia & Tiro avremo il piacere di fornire la cronaca dettagliata di questa manifestazione in cui è prevista la partecipazione del Ministro per lo Sport e i Giovani, on. le Andrea Abodi, che porterà i suoi saluti alle squadre partecipanti alle finali dei Campionati italiani di agility “Under 14” e “Under 18” che la Fidasc ha organizzato in collaborazione con il Csen (Centro sportivo educativo nazionale) proprio in occasione di Dog Sport Experience. Il cammino della cinofilia verso le Olimpiadi continua.


“A caccia di sport”, di Felice Buglione, Caccia & Tiro 06-07/2023.


Dog Sport Experience, la 3a edizione di questa manifestazione al Lido delle Nazioni (Fe), è cresciuta rapidamente anche grazie alla grande sensibilità, soprattutto da parte dei giovani, verso l’eterno amico a quattro zampe che da compagno di vita è diventato compagno di sport, dando origine a quel fantastico binomio atletico “a sei zampe” che la Federazione ha individuato e celebrato ormai da diversi anni.

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