L’ospitalissimo poligono di tiro Haninge Jaktskytte Klubb (HJK), a una settantina di chilometri da Stoccolma, in Svezia, ha incorniciato l’Haninge Open 2023, al quale ha partecipato, nella veste di “ospiti italiani speciali”, una delegazione tecnica della Fidasc rappresentata da Cosimo Velella (Consigliere federale e referente del tiro a canna rigata) e da Federico Cusimano (Digital&Communication Coordinator), che hanno supportato lo staff svedese nella corretta realizzazione dei campi gara. La manifestazione di tiro di Heninge – una delle più importanti della Svezia – aveva come finalità quella di promuovere le attività sportive Fidasc, rafforzare le relazioni intessute recentemente con tiratori scandinavi e crearne di nuove in vista del Mondiale con armi lisce e rigate del 26 e 27 agosto. Il tutto si è articolato in due giornate: nel corso della prima i tiratori hanno gareggiato con fucile a canna liscia a 50 metri su sagoma di cinghiale fissa e su sagoma di cinghiale corrente. Mentre per quanto riguarda la canna rigata, il tiro si è indirizzato al cinghiale corrente a 50 metri e alle 4 posizioni a 100 metri, precisamente: con bastone fisso su sagoma di capriolo, tiro da terra su sagoma di volpe, con bastone mobile su sagoma di camoscio, con braccia libere su sagoma di cinghiale. La seconda manche invece ha visto protagonista il tiro a 200 e a 300 metri. Molto sentito il clima di partecipazione e cooperazione che nell’occasione si è respirato: onore al merito quindi all’organizzazione e ai giudici di gara che hanno assicurato in ogni momento il regolare svolgimento in totale sicurezza. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il campione di casa, Emil Håkansson ma un ottimo secondo posto lo ha conquistato Velella e terza posizione per Ulf Eden Kravik, detentore del titolo all’edizione del Mondiale che si è tenuto in Italia.
L’Haninge Open 2023, a cui hanno presenziato come “ospiti italiani speciali” Cosimo Velella e Federico Cusimano, è una delle manifestazioni di tiro più importanti della Svezia – Foto Fidasc
