In materia di canna rigata, da registrare la prima esperienza Beretta che esce dal solco dell’anima liscia con la sua Brx1, ispirata al sistema di caricamento lineare. Del resto la casa gardonese, titolare della holding di cui porta il nome, è a pieno titolo nel settore attraverso i marchi Benelli, Sako, Franchi, Chapuis e Tikka, il che ha reso l’esperimento ancor più delicato. Molta attenzione, prima di tutto, è stata posta sulla sicurezza, con rigidi test militari secondo gli standard Nato, che comprendono una lunga serie di prove di stress per quest’arma ambidestra e innovativa, con manetta reversibile in maniera semplice e rapida, e che presenta otturatore a testina rotante, 8 tenoni radiali che diventano 16 nelle versioni Magnum, otturatore con estrattore ed espulsore. I calibri al momento disponibili sono .308 Winchester, .30-06 Springfield e .300 Winchester Magnum. La canna è facilmente intercambiabile, mentre la calciatura è nera, in polimero, al pari del caricatore. Bilanciata e precisa, la BRX1 offre ottime prestazioni a un costo assolutamente competitivo.
Tratto da “Speciale apertura”, di Daniele Ubaldi, Caccia & Tiro 08/2022.
Molta attenzione, prima di tutto, è stata posta sulla sicurezza, con rigidi test militari secondo gli standard Nato, che comprendono una lunga serie di prove di stress. I calibri al momento disponibili per la BRX1 sono .308 Winchester, .30-06 Springfield e .300 Winchester Magnum.
