Per la regia organizzativa di Lombardia Field Target Asd, nel weekend appena trascorso è stata archiviata con un buon successo di presenze (58 gli iscritti, così suddivisi: 47 nella specialità Field target e 11 nell’Hunter field target) e di risultati la seconda prova – delle 5 in programma – del Campionato Interregionale di Field target e Hunter field target. A fare da sfondo il campo di Lazzate (Mb) e a supervisionare il regolare andamento della competizione 2 direttori di gara, Domenico Esposito e Mario Tognola. In qualità di rappresentante federale il coordinatore nazionale Massimo Carloni, nelle vesti anche di concorrente. La partecipazione è stata particolarmente significativa (19 tiratori) nella categoria Pcp 16,3, nella quale ha prevalso l’attuale campione italiano Marco Ferretti (48 punti) su Nicola Babini (47) e Gianni Fabianelli (44). Da segnalare che altri 6 concorrenti si sono classificati a soli 3 punti di distacco dai medagliati, a conferma dell’alto livello tecnico presente in questa classe. Hanno gareggiato in questa classe anche i 6 componenti della nazionale che sarà in gara all’Europeo in Galles, 4 dei quali si sono posizionati nelle prime 5 piazze. Scorrendo le restanti classifiche, scopriamo che nella Pcp 7,5 (18 concorrenti nel complesso) ha vinto lo Junior Mauro Perrone, detentore del titolo italiano, dopo uno spareggio con il Veterano Alessandro Di Stefano: 47 i bersagli abbattuti. Entrambi seguiti da un altro Junior, Patrick Franco e da 2 delle 4 Lady in gara. La Springer 16,3, categoria a dir poco “ostica”, a causa della difficile gestione della tipologia di carabine utilizzate, ha visto ai nastri di partenza 4 irriducibili appassionati, tra cui il coordinatore nazionale della disciplina Massimo Carloni. Nella Springer 7,5 invece su tutti Damiano Costanzo – davanti al friulano Fabio Miani e a Renato Raimondi – con una splendida Anschutz 380, pregevolissima carabina d’epoca. Degna di menzione e buon viatico per il futuro la presenza di 4 Juniores: i già citati Perrone e Franco, ai quali si aggiungono Giulia Pascolin e la giovanissima dodicenne Noemi Manco. Quest’ultima, malgrado la giovane età, non si è fatta per nulla intimidire, per cui… brava davvero!
Alcune fasi della seconda delle 5 manche in cui si articola l’Interregionale 2024, che ha avuto come sfondo il campo di Lazzate (Mb), sede della Asd organizzatrice: Lombardia Field Target.