San Vito al Tagliamento (Pn): la nota località friulana ha ospitato il 2° Trofeo Claudio Cesaro – Giancarlo Crico su starne con regolamento Sant’Uberto, per commemorare in primis due amici, che sono stati anche presidenti Federcaccia molto apprezzati: il primo della Sezione di Fossalta di Piave, il secondo di quella di San Donà di Piave. Sui terreni del campo addestramento La Rosa si sono così messi in gioco con i propri conduttori 65 ausiliari appartenenti a diverse razze e provenienti non solo dal Friuli-Venezia Giulia ma anche dal Veneto e dalla Croazia. Ai comandi della macchina organizzativa della manifestazione, il Gruppo cinofilo della Fidc provinciale di Venezia, presieduta da Costante Borin, validamente supportato dai componenti della Commissione cinofila Michele Vitali, Ivan Davanzo, Andrea Tamai e Mauro Scarabel. Mentre a giudicare le 3 batterie in gara: continentali, inglesi e cerca, sono stati Giancarlo Zonta e Gerardo Nardo, coadiuvato da Eliano Borgo e Bruno Moro per la cerca. Ad essere premiati i primi 6 classificati delle 3 batterie e inoltre gli Aspiranti, i Giovani e le Donne. Entriamo nel merito allora dei risultati… Nei Giovani ad affermarsi è stata una giovane promessa, Maria Burelli, con la sua Tara (épagneul breton) mentre a siglare la batteria degli inglesi con una prova altrettanto magistrale è stato Leon Gerzinic con Julie (setter irlandese), seguito da Luciano Stringaro con Ugo (setter inglese) e Samuele Trevisan con Cody (setter inglese). Nei continentali vittoria di Giampietro Nardin con Sole (drathaar). Secondo posto all’insegna di Leon Garzinic con Brutus (drathaar) e terzo per Mauro Scarabel con Ari (kurzhaar). Nelle razze da cerca, categoria cocker spaniel, si è aggiudicato la leadership Luca Manenti con Mia e alle sue spalle Teddy Fabris con Cuper e Martin Busana con Thor. Negli springer spaniel il terzetto ha visto i seguenti “piazzati”: Carlo Guggia con Buclet, Damiano De Cao con Zagallo e ancora Guggia con Coco. Il barrage finale nelle razze da ferma è andato a Garzinic con Julie, in quello delle razze da cerca a Carlo Guggia con Buclet. La gara ha offerto l’opportunità di consolidare gli ottimi rapporti instaurati con gli amici e cinofili presenti, inserendo cani da cerca in una prova che di solito contempla nelle batterie le razze da ferma. La manifestazione, inoltre, mirava ad avvicinare giovani aspiranti sia alla cinofilia che ai nobili valori del circuito Sant’Uberto, così da assicurare un futuro alla passione coltivata dal Gruppo organizzatore e in particolare per onorare la memoria di Claudio Cesaro e Giancarlo Crico. Tra i ringraziamenti, dovuti, per l’esito generale del Trofeo e per l’impegno profuso nell’occasione, quelli che vedono protagonisti i volontari (esperti giudici, posatori, cuochi, ecc..), Roberto Sartori presidente della Sezione Fidc di Fossalta di Portogruaro, Andrea Tamai presidente della Fidc di San Donà di Piave, Ernesto Villa, Ivan Davanzo, Mauro Scarabel in rappresentanza della Fidc di Musile di Piave, Renato Monestier per aver messo a disposizione selvaggina e campi. Tra i convenuti alla gara, da segnalare anche la presenza di Francesco Sottil – presidente della Fidc di Portogruaro – con alcuni soci che hanno fornito il loro prezioso contributo per la buona riuscita dell’evento.
Campo addestramento La Rosa, San Vito al Tagliamento (Pn): ai comandi della macchina organizzativa della manifestazione, il Gruppo cinofilo della Fidc provinciale di Venezia, presieduta da Costante Borin, validamente supportato dai componenti della Commissione cinofila Michele Vitali, Ivan Davanzo, Andrea Tamai e Mauro Scarabel.
