In Algeria, a Oran (o Orano) per la precisione, si è recentemente disputata l’edizione numero 19 del Giochi del Mediterraneo. Kermesse internazionale che ha portato in casa Fitav alcune luminose medaglie e l’onore di avere una delle sue grandi atlete, Diana Bacosi, nelle vesti di portabandiera ufficiale della delegazione italiana, insieme al karateka Luigi Busà. Per quanto riguarda i successi azzurri: nello skeet individuale oro e bronzo rispettivamente a Martina Bartolomei e alla Bacosi, un secondo e terzo posto nel mixed team per le coppie Bacosi-Tammaro Cassandro e Bartolomei-Gabriele Rossetti. Dal trap invece il bronzo agguantato da Silvana Stanco.
Nel corso della trasferta in terra algerina, il presidente federale Luciano Rossi, si è prestato a una piccola intervista incentrata proprio sui Giochi del Mediterraneo: quale atmosfera generale, non solo sportivamente parlando, si è respirata nell’occasione; sono emerse novità dal dialogo con le altre federazioni; che valenza ha in generale una manifestazione come questa; la Federazione è sempre stata presente sin dalla prima edizione del 1951; quali medaglie azzurre ricorda in particolare delle edizioni a cui i nostri tiratori hanno partecipato…
Il presidente Luciano Rossi con le atlete e gli atleti dello skeet che hanno arricchito il medagliere Fitav ai Giochi del Mediterraneo.
