Alessio Poggio, responsabile commerciale Nobel Sport Italia (NSI) per il mercato italiano e UK, nonché responsabile marketing globale, ma soprattutto, come ha dichiarato, “Il primo tester delle nuove cartucce”, si è gentilmente prestato al “fuoco incrociato” delle nostre domande, incentrate in particolare sulla seconda edizione del Trofeo NSI. Una classica di fossa olimpica che si svolge sulle pedane lombarde del Tav Fagnano Olona.
Perché Nobel Sport Italia ha scelto, già lo scorso anno, di disputare questa ormai “classica”, dato che ha traguardato la seconda edizione, sulle pedane del Tav Fagnano Olona?
“Il tiro a volo Fagnano è una struttura molto attiva nella disciplina della fossa olimpica, collocata tra l’altro in una zona ricca di tiratori e dove tantissimi di questi sono appassionati utilizzatori del brand Nobel Sport; inoltre, con l’Armeria Bassi che si trova sul campo, abbiamo un rapporto veramente stretto ed Alberto, il titolare, è un amico, non solo un cliente. Stiamo già guardando alla terza edizione”.
In prospettiva futura potrà diventare una classica itinerante sulla scia di altre gare sponsorizzate dai brand armieri?
“I presupposti ci sono tutti: come già detto, i rapporti con l’Armeria ed il campo sono ottimi e l’organizzazione della gara è molto valida, inoltre il numero di tiratori che si registra è davvero interessante”.
Dal punto di vista della partecipazione, rispetto alla premiere del 2022, si è registrato un maggior numero di iscritti alla kermesse che si è tenuta in aprile?
“Il discorso del numero degli iscritti è un punto complicato, in quanto è strettamente correlato alle date libere in calendario e dunque, anche se il gradimento della gara è in crescita, possono verificarsi circostanze per le quali i partecipanti possono essere inferiori. Sicuramente l’aumento delle serie e delle cartucce, ma più in generale del costo della vita, ha un impatto sull’affluenza ai campi e sull’intensità delle attività di tiro a volo”.
Quest’anno sono state introdotte novità nel regolamento di gara?
“Per quanto riguarda le regole di gara si fa sempre riferimento al regolamento Fitav”.
Che cosa, secondo lei, differenzia il Trofeo Nobel Sport Italia da altri circuiti sempre di fossa olimpica? Si pensa a una, o più versioni, del Trofeo indirizzate anche ad altre discipline?
“Le differenze sostanziali sono il brand sponsor e il montepremi, quest’ultimo può attirare l’attenzione dei tiratori in modo più o meno forte. Al di là della fossa olimpica, che in Italia è la disciplina tiravolistica più praticata, in generale la Nobel Sport è un’azienda più vicina al mondo del compak e dello sporting a livello mondiale. In Italia il nostro prodotto è particolarmente apprezzato anche per lo skeet. Sempre in collaborazione con il Tiro a volo Fagnano, è in corso un circuito Nobel Sport di 3 prove di compak a 50 piattelli, proprio a riprova del fatto che la nostra azienda ha una forte vocazione per questo tipo di disciplina. Nell’ambito dell’offerta di cartucce Nobel Sport, diverse sono le proposte per questo tipo di specialità, tutte realizzate con componenti di qualità superiore. Soluzioni tecniche all’avanguardia e numerose varianti dal prodotto più economico al prodotto confezionato appositamente per le competizioni mondiali ed olimpiche”.
Se dovesse coniare uno slogan per questo circuito, quale frase ritiene potrebbe essere più appropriata?
“Nella nostra value proposition noi di Nobel Sport sottolineiamo che la nostra forza è che ‘noi siamo cacciatori, noi siamo tiratori’: credo che il tema della passione per il prodotto e per il tiro a volo, in questo caso, sia veramente il comune denominatore del circuito a Fagnano Olona: come me, anche il nostro agente di zona, Mauro Torre, è un appassionato di caccia e di tiro, così come il titolare dell’Armeria Alberto Bassi e Gaspare Guzzo, che dà una grande mano nell’organizzazione, oltre che prendere parte alla gara in pedana”.
Dal punto di vista organizzativo, quali ritiene siano i punti di forza del Tav Fagnano?
“Sicuramente la location è un luogo molto accogliente e piacevole, immersa nel verde e completa di ogni comfort e servizi come bar, ristorante ed armeria naturalmente. Inoltre sono presenti un Centro Avviamento allo Sport (CAS) e due istruttori molto preparati in materia, oltre che una segretaria attenta alle esigenze del tiratore, campi multifunzionali ed uno staff preparato”.
Alessio Poggio: “Noi di Nobel Sport Italia sottolineiamo che la nostra forza è che ‘noi siamo cacciatori, noi siamo tiratori’. Credo che il tema della passione per il prodotto e per il tiro a volo, in questo caso, sia veramente il comune denominatore del circuito di fossa olimpica al Tav Fagnano Olona”.
