Prima di entrare nel merito dei risultati dell’incontro che era stato fissato nella giornata di domenica 11 giugno a Monte San Primo (Penisola Lariana, lago di Como), spendiamo qualche parola per spiegare, per chi ancora non lo sapesse, che cosa sono le Prove di avvicinamento alla cinofilia venatoria (PAV). Si tratta di una formula innovativa – con relativo regolamento – introdotta dal Consiglio direttivo dell’ENCI il 5 ottobre 2020, che ha tra le sue finalità istitutive di avvicinare – come dice il nome stesso – sempre più appassionati al mondo della cinofilia ufficiale, facendo crescere di pari passo tra i cacciatori l’importanza della cultura cinofila. Una formula innovativa che “ha superato lo scoglio del fermo al frullo e di un ferreo addestramento”. Ma entriamo nel vivo delle PAV di Monte San Primo. Come riportato sulla pagina social del gruppo “Prove di Avvicinamento alla Cinofilia Venatoria” da Luca Guaresi, nella qualifica Cani con punto valido si sono affermati Natan di Gelpi (pt. 6.5) e Killer di Val di Chiana (pt. 6.0) condotto da Ilario Berardelli; come Miglior soggetto maschio Berus di Mario Gianola e come Miglior soggetto femmina Rec Annabel di Raffele Crippa. Nel ruolo di Esperto Giudice Angelo Bonacina.
Il ritrovo PAV di Monte San Primo si è tenuto lo scorso 11 giugno. A giudicare l’Esperto Giudice Angelo Bonacina – Foto Luca Guaresi