Dalla chiara e inconfutabile impronta IPSC (International Practical Shooting Confederation), aperta però a tutti i tiratori di discipline cosiddette “action” (IDPA e LLSA) che praticano un tiro in modalità dinamica, l’edizione n. 5 di “Fresche Frasche” prenderà il via nel weekend del 2 e 3 settembre. Sui campi perfettamente attrezzati per l’occasione del Frassinoro Shooting Club in via La Ca’ 3, nell’omonima località in provincia di Modena (Frassinoro appunto). Tra le novità della gara IPSC ospitata all’interno di questo accogliente poligono di tiro sull’Appennino modenese, a circa 1200 metri di altitudine, un nuovissimo campo. Numerose le iscrizioni già effettuate nel momento in cui stiamo scrivendo, a testimonianza dell’apprezzamento riscosso nel tempo da “Fresche Frasche”, che nel programma di svolgimento contempla, in primis, il puro divertimento e un minimo di 234 colpi, suddivisi in 5 Medium 24 colpi, 2 Long 32 colpi e 1 Monster 50 colpi. Per i partecipanti il raduno è fissato alle 9:30 mentre lo start ufficiale verrà dato alle 10:00 in punto. Ma ripercorriamo insieme la “genesi” di questa kermesse… Tutto nasce nel 2018, anche quello un anno caratterizzato da un’estate particolarmente torrida: il nome “Fresche Frasche” è stato suggerito dal fatto che al campo di Frassinoro la temperatura è in genere molto più gradevole, visti i “suoi” 1200 metri s.l.m. Si tratta pertanto di una competizione che si tiene da sempre verso la fine dell’estate-inizio dell’autunno, senza che vada mai a sovrapporsi alle gare del calendario della Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo (FITDS). E al tempo stesso una kermesse che, per le sue caratteristiche altamente tecniche, rappresenta un valido allenamento in vista del National di fascia A e quest’anno anche dell’Europeo in Grecia. Il format è infatti abbastanza impegnativo, senza però che venga mai meno, come già accennato, il fattore divertimento. “Nell’edizione n. 5 ci saranno stage da Long e Medium da 24 a 32 colpi, nessuno Short da 12 colpi – ci racconta Francesco Magnoni dello staff organizzatore – e, come ciliegina sulla torta, ne abbiamo previsto uno da 50 colpi, che costituisce la vera prova del 9 per un atleta. Il termometro dello stato di forma e concentrazione di un tiratore. Un format che piace molto ai partecipanti”. La competizione è frutto della collaborazione del Frassinoro Shooting Club con l’AITPS Reggio Emilia, al quale si sono aggiunti in seguito il Gualtieri Shooting Club e il Tiro Difensivo Modenese (TDM). “Siamo 4 Club emiliani a collaborare dal punto di visto tecnico – prosegue Magnoni – sia per quanto riguarda l’arbitraggio che per gli score keeper, le persone che si occupano di segnare i vari punteggi. Stiamo cercando di far diventare ‘Fresche Frasche’ una delle grandi classiche del Nord Italia come gara di Club e, a quanto ci risulta dai riscontri che continuiamo ad avere, forse ci siamo già riusciti”. La struttura ospitante ha sempre cercato di lavorare sempre molto sull’accoglienza e sulla gamma di servizi offerti: una vasta alternanza di aree chiuse e di zone coperte, un servizio ristorazione decisamente efficiente e, per ciò che concerne le premiazioni, la conditio sine qua della scelta di prodotti a “km zero”, provenienti dal territorio di appartenenza del Frassinoro Shooting Club.
“Fresche Frasche” è condotta come se fosse una gara della FITDS, con tanti colpi a disposizione. Arbitrata come se fosse una competizione federale per dare la possibilità di effettuare un ottimo allenamento in vista degli impegni agonistici più importanti. Soprattutto di divertirsi tra amici, prima ancora che tra tiratori. Si tiene al Frassinoro Shooting Club il 2 e 3 settembre – Foto delle passate edizioni.
