All’indomani dei bei risultati a Foligno, delle 14 medaglie – 5 ori, 2 argenti e 7 bronzi – portate a casa nella gara abruzzese sulle pedane del Tav Sant’Uberto a Manoppello Scalo (Pe), l’appuntamento al Tav Fano, onorato da 132 presenze, con il 55° Campionato italiano Federcaccia di fossa olimpica ha riservato altre sorprese per i portabandiera della Fidc di Musile di Piave. Sotto la conduzione tecnica del pluricampione italiano Sandro Smaniotto e con il supporto della mental coach Lara Badiali. I 16 concorrenti schierati da Musile di Piave, divisi tra le categorie Cacciatori e Tiratori, hanno ingaggiato delle sfide molto intense che hanno prodotto decisamente “buoni frutti”. Nei Cacciatori la squadra 1 ha guadagnato la prima piazza nei Cacciatori, grazie alle prestazioni di Riccardo e Sandro Smaniotto e di Manuel e Moreno Gabrielli. Riccardo Smaniotto a sua volta si è cinto il collo con l’oro nella classifica Assoluti con lo score di 90/100. Il titolo di vice campione italiano è spettato a Sandro Smaniotto. Bronzo invece a squadre per la formazione Musile 2, formata da Maurizio Gabrielli, Denis De Rossi, Simone Crosera e Giampaolo Cimitan. Ma non è finita qui… titolo negli Assoluti Tiratori per Antonio Tegon e secondo posto per Davide Momesso. Da segnalare i buoni piazzamenti conseguiti anche da Stefano Bianco, Matteo Barbieri, Marino Quintavalle, Luciano Frasson e Marco Faggiano. Al termine della prova sono arrivati i consueti e molto graditi apprezzamenti per i tiratori di Musile di Piave da parte della sindaca Silvia Susanna, del presidente Giuseppe Moro e degli assessori comunali Claudio Pivetta e Marilisa Coppo.
All’edizione numero 55 del Tricolore Federcaccia di fossa olimpica, la compagine della Sezione di Musile di Piave ha arricchito il suo già nutrito palmares.