LA STARNA ITALICA PROTAGONISTA DI UN WORKSHOP A ROMA

La Sala Conferenze del Museo Civico di Zoologia di Roma è stata scelta il 4 maggio per “raccogliere gli interventi” e “accogliere gli ospiti” invitati a relazionare sullo status del Progetto LIFE Perdix, che ha come obiettivo il recupero e la reintroduzione della starna italica (Perdix perdix italica Hilheimer, 1917), che si ritiene formalmente estinta in natura. Nel corso di questo primo workshop organizzato da ISPRA si farà quindi il punto sul progetto che ha una durata di 6 anni ed è cofinanziato dall’Unione Europea. Tra i soggetti coinvolti, oltre a ISPRA, che è il partner coordinatore, Federcaccia, Parco Regionale Delta del Po Emilia-Romagna, ENCI (cofinanziatore), Legambiente, Fédération Nationale des Chasseurs e il Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari. Come area di reintroduzione è stata scelta la ZPS IT4060008 “Valle del Mezzano”, in provincia di Ferrara. La selezione genetica a cura di ISPRA è avvenuta su un ceppo di origine appenninica che è stato “confrontato con i campioni museali storici precedenti all’immissione di individui a scopo di ripopolamento provenienti da altri Paesi”. I risultati che si attendono dalla reintroduzione totale di 27.000 starne, sono di ottenere una popolazione autosufficiente.


Il workshop organizzato da ISPRA farà il punto sulle attività legate al recupero e alla reintroduzione in natura della starna italica – Foto ISPRA e Museo Civico di Zoologia di Roma


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