Tutto è iniziato nel 1970 in America, a distanza di un anno da un incidente avvenuto in California che vide coinvolta una petroliera con la conseguente fuoriuscita di ben 10 milioni di litri di “oro nero”. Uno sversamento al largo della città di Santa Barbara durato 11 giorni, che impressionò non poco l’opinione pubblica, a partire dal senatore Gaylord Nelson che, nei primi anni ’60, insieme al presidente J.F. Kennedy, aveva cominciato a battersi perché venisse istituito un Mother earth day. È il motivo per cui in tutto il mondo il 22 aprile ricorre la Giornata mondiale della terra: nel nostro Paese è dal 2007 che tale manifestazione viene celebrata, grazie all’intensa attività di Earth day Italia che promuove “la formazione di una nuova coscienza ambientale, attraverso una sempre più estesa rete di dialogo tra i tanti soggetti che si occupano della salvaguardia del pianeta”. Quest’anno, in occasione della 54a edizione di questa manifestazione planetaria, si terranno a Roma, sede dell’evento principale delle celebrazioni italiane, numerose iniziative nell’arco di 4 giornate, dal 18 al 21 aprile, che animeranno tra il Pincio e Villa Borghese il Villaggio per la terra. Sarà un susseguirsi di forum, laboratori didattici, spettacoli anche per i più piccoli, sport, incontri istituzionale, concerti nel nome della salvaguardia del nostro pianeta.
A Roma, sede dell’evento italiano principale in occasione della Giornata mondiale della terra, dal 18 al 21 aprile verrà aperto il Villaggio per la terra: un luogo dedicato a spettacoli, forum, concerti, attività sportive, laboratori didattici – Foto Harrison Schmitt – Public domain – via Wikimedia Commons
