Lucrezia Bandini, classe 2004, è una giovane tiratrice di skeet e la sue è una famiglia di sportivi: la madre è un’appassionata di tiro dinamico con la pistola e una grande giocatrice di squash, mentre il padre è un ex pilota automobilistico nonché uno sciatore. E anche i fratelli hanno lo sport nel Dna, sono infatti due ex rugbisti.
Proprio il rugby occupa un posto speciale nel suo cuore: per ben 7 anni la sua famiglia ha gestito il Rugby Brescia con una squadra in serie A e 300 ragazzi nelle giovanili. Ma è nel 2017 che decide di iscriversi all’Associazione Boot Academy, entrando in contatto con il mondo delle armi sportive: la passione iniziale diventa emozione e spinta a migliorarsi continuamente in uno sport in cui precisione, risolutezza, mira eccezionale e stabilità si incontrano. Ed è così che dopo un paio d’anni rivolge la sua abilità al tiro a volo, uno sport che non conosceva ma che l’incuriosiva, una sfida per mettersi alla prova, ancora più impegnativa, ancora più affascinante. Comincia quindi a partecipare alle prime gare del Settore Giovanile della Fitav e a mietere i primi successi: medaglia di bronzo nel 2019 al Campionato italiano Juniores (Montecatini, Toscana), argento al Campionato Interforze 2021 (Todi, Umbria) e un altro bronzo sempre quest’anno al Campionato Juniores, ancora a Montecatini. E risale al gennaio 2021 la sua entrata nel Gruppo sportivo della Polizia di Stato (Fiamme Oro). Lucrezia Bandini oggi vuole farsi portavoce di uno sport che riunisce in sé caratteristiche e capacità fuori dal comune e che sta conquistando sempre di più l’universo femminile. Una disciplina, inoltre, che vanta una storia antichissima, concepito come mezzo per aggregare, avvicinare ed appassionare i giovani, anche nella pratica di discipline diverse.
La giovane skeettista Lucrezia Bandini, entrata a far parte a gennaio di quest’anno del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, vuole farsi portavoce di uno sport che riunisce in sé caratteristiche e capacità fuori dal comune e che sta conquistando sempre di più l’universo femminile.
