Immagini inedite, eventi, testimonianze, cimeli originali e ritratti della prima spedizione italiana – tra i 18 componenti c’erano anche i 3 alpinisti veneti Soldà, Lacedelli, Zanettin – che, ormai 70 anni fa, raggiunse la vetta del Karakorum, la seconda cima più alta del mondo dopo l’Everest, compiendo una impresa leggendaria. Il tutto raccolto in una mostra aperta al pubblico dall’1 al 15 aprile nelle sale del Palazzo ex Museo Casabianca di Malo, nel vicentino. L’esposizione, in anteprima nazionale, dal titolo “K2 1954 – Gli uomini che fecero l’impresa” – rientra nel novero delle iniziative promosse dal Premio letterario Zamberlan che, lo ricordiamo, è dedicato ai racconti sul cammino e all’esperienza dell’andare a piedi nelle sue declinazioni sportiva, escursionistica, esplorativa, terapeutica e religiosa. Sarà Malo ad accogliere la mostra perché è il paese natale di Bruno Zanettin: un omaggio fortemente voluto nel centenario della nascita di questo celebre accedemico ed esploratore.
La mostra sulla spedizione italiana del 1954, aperta dall’1 al 15 aprile a Malo (Vi), sarà caratterizzata da una interessante serie di eventi con testimonianze degli eredi, ritratti, immagini inedite provenienti dagli archivi privati e dalla Fondazione Sella. A cui si aggiunge il film “Italia K2” restaurato dalla Cineteca di Bologna – Foto Archivio Zanettin