La Protezione Civile di Biancavilla (PCB), Comune alle porte di Catania, in occasione del 3 novembre, data in cui si celebra Sant’Uberto, patrono dei cacciatori, ha presentato un’iconografia dedicata al Santo di Liegi. Opera realizzata dal fotografo Raffaele Sanfilippo nell’ambito di un’iniziativa culturale e rurale “contestualizzata” in Sicilia e sottoposta all’attenzione tanto di Vincenzo Mignemi, assessore alle Politiche agricole del Comune quanto dell’assessore regionale all’Agricoltura, chiedendo che ogni 3 novembre sia istituita in Sicilia la celebrazione eucaristica alla stregua delle altre Regioni d’Italia. Riallacciandosi alla classica raffigurazione in cui il patrono dei cacciatori si inginocchia davanti al cervo sacro, sono stati inseriti alcuni elementi distintivi della Regione, come la vegetazione con ulivi e piante di fico d’india, il terreno lavico, l’Etna sullo sfondo. Oltre alla presenza del cirneco dell’Etna. A prestare la propria immagine il presidente della Protezione Civile di Biancavilla, nonché federcacciatore, Giuseppe Scandurra, che indossa i tipici abiti del cacciatore siciliano, inclusa la coppola e la doppietta cal. 16 a cani esterni. L’iconografia così “rivisitata” ha ricevuto anche l’apprezzamento del parroco della Parrocchia Sacratissimo Cuore di Gesù di Biancavilla, don Ambrogio Monforte, che si è reso disponibile all’eventuale celebrazione eucaristica.
L’opera è stata presentata dalla Protezione Civile di Biancavilla (PCB) nell’ambito di un’iniziativa culturale e rurale e sottoposta all’attenzione dell’Assessorato alle Politiche Agricole del Comune nonché a quello regionale – Foto PCB


