Un altro bell’appuntamento con la cinofilia d’autore è andato felicemente in porto: il 4° Trofeo dell’Etna, gara di caccia pratica su quaglie, sotto l’egida della Federcaccia provinciale Catania ha avuto la sua platea di estimatori che non hanno esitato a mettersi in viaggio da diverse località della Sicilia per poter essere presenti. Accolti da alcuni rappresentati federali, come Nello Di Bella, presidente provinciale della Fidc Catania, la referente regionale del Coordinamento cacciatrici Federcaccia, Rebecca D’Antoni e Giuseppe Scandurra, direttore responsabile delle Attive sportive della Fidc catanese. La gara è stata ospitata all’interno della Zac Lo Sparviero, a Ramacca e ha visto salire all’onore del podio i seguenti concorrenti: nel campo A ad aggiudicarsi la vittoria è stato Giuseppe Motta, seguito da Antonino Nicolosi e Stefano Trovato, mentre nel campo B ha prevalso Federico Di Prima. Al secondo e terzo posto si sono classificati Carmelo Pappalardo e Vito Longo. Ma l’ultima parola è stata affidata al barrage finale in cui si è imposto Di Prima. Durante la manifestazione è stato dedicato uno spazio su misura per i giovanissimi, che hanno così potuto cimentarsi in una mini prova senza abbattimento del selvatico. Una decina, tra i 6 e i 15 anni, si sono confrontati insieme ai loro ausiliari, valutati dall’aspirante giudice federale Rosario Pavone. Il loro mettersi in gioco è stato premiato con una serie di gadget offerti dall’organizzazione Fidc.
Zac Lo Sparviero, Ramacca (Ct): la gara di caccia pratica su quaglie ha visto trionfare nel barrage finale Federico Di Prima, che si era già imposto nel campo B.