Una nota stampa di Confagricoltura ha fatto il punto sulla risoluzione votata recentemente dal Parlamento europeo sui grandi carnivori, che costituisce un importante passo avanti sul tema dell’espansione incontrollata dei predatori, in particolare in montagna. Una predazione attuata tendenzialmente dai lupi ai danni di allevamenti e greggi, che provoca oltre a perdite economiche per le aziende colpite, anche una seria minaccia per le comunità che vivono nei territori alpini. Da quanto emerge dai dati forniti da due grandi organismi europei come il Cogeca e il Copa, il nostro Paese è lo Stato UE in cui la popolazione di lupo è aumentata maggiormente (negli ultimi 5 anni dell’87%). Per la prima volta il Parlamento europeo si è espresso in merito ad un effettivo “problema di coesistenza” che dovrà essere oggetto di monitoraggi su basi scientifiche. Durante un’apposita riunione della Convenzione di Berna verrà quindi affrontato “il declassamento del lupo da specie ‘strettamente’ protetta a ‘semplicemente’ protetta”.
Il nostro Paese è lo Stato UE in cui la popolazione del lupo è aumentata maggiormente. Si parla infatti di una crescita nell’ultimo quinquennio intorno all’87% – Foto CC BY-SA 3.0